La FCA di Pomigliano D'Arco pronto per l'auto del futuro
News: Lo stabilimento FCA di Pomigliano d’Arco è pronto per l’auto del futuro: motori efficienti, architetture ibride, connessioni geo-localizzate nell’ottica di un processo di sviluppo tecnologico completamente digitalizzato.
È stato siglato il 26 maggio scorso a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, il protocollo d’intesa tra Mise, Regioni Campania, Piemonte e Abruzzo, la Provincia Autonoma di Trento, FCA e il Centro Ricerche Fiat, a fronte di un piano di attività di ricerca e sviluppo incentrato sul Veicolo per la mobilità del futuro e la Fabbrica Intelligente.
Punto Netto guarda con attenzione allo sviluppo di questa fase di partenariato tra le regioni italiane e il
Il protocollo prevede un investimento complessivo di oltre 150 milioni di euro, di cui poco meno di un terzo andrà in Campania, ed è coerente con le linee di politica industriale del Piano Nazionale Industria 4.0, varato dal Governo italiano grazie al quale si intende accompagnare e supportare gli investimenti a maggior contenuto tecnologico ed innovativo del sistema produttivo del Paese per cogliere le opportunità della cosiddetta “quarta rivoluzione industriale”, ovvero la trasformazione digitale del manifatturiero, intesa come l’insieme dei cambiamenti associati all’utilizzo delle tecnologie digitali in tutti i comparti industriali.
Sono quattro le linee di progetto indipendenti che verranno sviluppate negli stabilimenti FCA di Orbassano, Torino, Pomigliano d’Arco e di Trento. La prima è finalizzata allo sviluppo di tecnologie mirate al miglioramento dell’efficienza dei motori; la seconda è relativa alle nuove tecnologie per lo sviluppo delle architetture ibride; la terza, quella che verrà sviluppata a Pomigliano, è rivolta alle tecnologie di comunicazione per il veicolo connesso geo-localizzato; la quarta, infine, fa riferimento ad un processo di sviluppo prodotto e tecnologico totalmente digitalizzato.